
Se pensiamo a un impostore immaginiamo una persona disonesta, scorretta e imbrogliona. E invece chi soffre di questa condizione psicologica, che è stata definita tale nel 1978 dalle psicologhe Pauline Clance e Susanne Imes, è tutt’altro che questo.

Psicoterapeuta in italiano a Ealing, Londra

Se pensiamo a un impostore immaginiamo una persona disonesta, scorretta e imbrogliona. E invece chi soffre di questa condizione psicologica, che è stata definita tale nel 1978 dalle psicologhe Pauline Clance e Susanne Imes, è tutt’altro che questo.

Parlando con le persone, non soltanto nell’ambito del mio lavoro, spesso mi accorgo di quanto per molti fare delle cose da soli risulti noioso, difficile, o addirittura temibile. Un po’ come se il famoso sale della vita fossero solo ed esclusivamente gli altri.
Certo ci nutriamo di relazioni. Basti pensare a quanto per un neonato siano essenziali le attenzioni di chi se ne prende cura, o ancora al bisogno di condividere con chi amiamo qualcosa di particolare che ci accade durante la giornata.
Dobbiamo però iniziare a considerare che anche noi stessi siamo un nostro valido interlocutore.
Continue reading “ME, MYSELF AND I. Ovvero uno sguardo esplorativo su noi stessi.”